Roberto Bombarda - attività politica e istituzionale | ||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
|
Trento, 21 giugno 2007 Qualcuno succhia acqua dai laghetti del ghiacciaio della Presena? La domanda la pone il consigliere provinciale dei Verdi Roberto Bombarda che ha presentato un’interrogazione alla giunta provinciale per sapere se il prelievo è autorizzato e se sia compatibile con un ambiente così delicato e sensibile. «Secondo una segnalazione trasmessami nei giorni scorsi (e inoltrata anche alla procura della Repubblica) -scrive Bombarda -, vi sarebbero delle pompe ancorate al fondale dei laghetti che si trovano vicino all’arrivo della prima funivia che porta al ghiacciaio della Presena. Secondo la segnalazione il prelievo dell’acqua sarebbe finalizzato alla produzione di neve artificiale. Sappiamo bene che qualsiasi alterazione del manto nevoso (anche con spostamenti di masse nevose, come pure ha segnalato la stampa) su un ghiacciaio va valutata con molta attenzione, o meglio, andrebbe semplicemente evitata. Lo stato di criticità di tutti i nostri ghiacciai è noto da tempo, e sarebbe da irresponsabili manomettere un delicatissimo sistema naturale con operazioni finalizzate ad un ulteriore sfruttamento per lo sci». Alla Provincia Bombarda chiede di sapere se «le notizie siano vere; in caso di risposta affermativa, se il prelievo sia stato sottoposto a Via prima di essere autorizzato e con quali esiti; se in ogni caso intenda disporre accertamenti sulla compatibilità della gestione delle piste con le esigenze di preservare l’integrità del ghiacciaio». |
ROBERTO
| ||||||||||||||||||||||||||
© 2000 - 2024 EUROPA VERDE VERDI DEL TRENTINO webdesigner: m.gabriella pangrazzi |
||||||||||||||||||||||||||||
|